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LE PROCEDURE DI GESTIONE, DI CONTROLLO, DI MANUTENZIONE, DI EMERGENZA, INSIEME CON LE PROCEDURE DI IGIENE, DI APPROVVIGIONAMENTO, DI STOCCAGGIO, DEVONO ESSERE CONTENUTE NEL

MANUALE DI QUALITA’

DEL CENTRO IPERBARICO CHE DEVE ESSERE

CERTIFICATO IN ACCORDO ALLE NORME UNI EN ISO 9001 DA UN ORGANO DI CERTIFICAZIONE ACCREDITATO

Il D.Lgs 626/94 e succ. modifiche segue le orme della normativa britannica in materia di sicurezza BSI 8750 "Guide to health and safety management". Questa normativa, ispiratrice della direttiva europea 89/391 fornisce le seguenti linee guida:

  • sviluppare i sistemi di gestione per la sicurezza dei luoghi di lavoro
  • integrare tali sistemi all’interno del sistema globale di gestione

La sicurezza in azienda come sinonimo di qualità

  • Sistema Sicurezza
  • Sistema Qualità
  • Sicurezza e Qualità:

Convergenze

  • conformità tecnica delle strutture,
  • degli impianti,
  • delle macchine,
  • delle attrezzature,
  • dell’hardware aziendale,
  • adeguatezza dell’organizzazione,
  • delle conoscenze e dei comportamenti del personale.

Qualità: soddisfare le esigenze del cliente attraverso un sistema volto a prevenire le non conformità sia del prodotto che del servizio offerto.

Sicurezza: soddisfare il personale nell’ambiente di lavoro al fine di prevenire gli infortuni.

Per ottenere:
una migliore qualità del lavoro umano e quindi ridurre i rischi di infortuni e malattie, la sicurezza diviene una parte integrante della Qualità.

L’implementazione del Sistema di Sicurezza vuol dire, come per il Sistema di Qualità:

  • definire una politica e quindi obiettivi aziendali;
  • predisporre un’organizzazione;
  • identificare le risorse da impiegare;
  • definire le responsabilità, le procedure e le istruzioni operative.

MACROFASI

Se puntiamo l’obiettivo sulle modalità operative dei due sistemi, sia nella loro introduzione che nella attuazione, notiamo che essi presentano molteplici affinità ed opportunità di sinergismi.

In entrambi le macro-fasi sono:

  • check-up aziendale
  • analisi dei processi ed individuazione dei processi -sub processi critici
  • redazione della documentazione
  • messa a punto ed implementazione del sistema
  • verifica.

Check-up aziendale:

  • riveste una grande importanza nello sviluppo di efficaci sistemi di Qualità e di Sicurezza. Questo permette infatti, di evidenziare, in maniera puntuale, la situazione attuale dell’azienda e verificare, quindi, se esiste e quanto è grande il divario tra le condizioni reali e quelle previste dalle normative.

Analisi dei processi:

  • Permette l’identificazione dei processi che influenzano in maniera più evidente sia la qualità che la sicurezza, facendo riferimento alle normative di entrambe.
  • Analizzando solo la sicurezza individuiamo innanzitutto i fattori di rischio presenti all’interno del processo produttivo.
  • Estendendo l’analisi alla qualità definiamo anche le istruzioni di lavoro, la modulistica di registrazione e le varie procedure organizzative relative alla qualità.

La redazione della documentazione di qualità e della sicurezza:
[norme ISO e al Decreto Legislativo 626/94]

I documenti sono:

  • Il Manuale della Qualità, che comprende anche la politica aziendale relativa alla Sicurezza,
  • Le Procedure Organizzative, che per la sicurezza sono quelle relative ai trasporti interni, gestione delle sostanze chimiche,procedure per gli infortuni,
  • Le Istruzioni Tecniche,
  • I Documenti di Registrazione della Qualità e della Sicurezza,
  • Il Documento di Analisi e Valutazione del Rischio
  • Il Piano della Sicurezza.

Verifica

Tutti questi documenti risultano essenziali ai fini di un miglioramento in entrambi i settori, in quanto permettono:

  • una verifica continua sia della sicurezza che della qualità, una conformità di entrambi rispetto alla normativa ed alle disposizioni legislative,
  • una standardizzazione delle operazioni, delle attività e dei controlli.

Implementazione del sistema

  • Infine c’è l’attività di implementazione del Sistema. Proprio quest’ultima è la fase che più ci interessa, infatti possiamo attraverso essa individuare i punti critici ed attivare le azioni di miglioramento più opportune affinché si ottenga un successo " operativo" del Sistema Qualità e del Sistema Sicurezza.

PROPRIETA’ DEI MATERIALI UTILIZZABILI ALL’INTERNO DELLA CAMERA IPERBARICA

La percentuale di ossigeno presente nell’aria all’interno della camera non deve superare il 23.5%

  • Gli arredi e le dotazioni di una camera iperbarica devono essere costruiti con materiale di classe 0 o1 ai fini della prevenzione incendi
  • Le attrezzature per l’effettuazione della terapie sono generalmente in gomma o in materiale plastico, non potendo essere eliminati devono essere ridotti al minimo

PROCEDURE DI VERIFICA

  • I silenziatori per smorzare il rumore dell’aria verranno verificati e puliti con periodicità settimanale
  • Il controllo dell’aria deve essere riportato sul registro degli impianti con periodicità almeno trimestrale
  • Lo spazio tra pavimento e parete sottostante deve essere pulito settimanalmente per evitare l’accumulo di polvere, capelli, lanuggine e sporcizia in genere

DIVIETI

  • Deve essere vietato introdurre nelle camere oggetti non preventivamente autorizzati e comunque oggetti che possono produrre scariche elettriche, elettrostatiche,scintille, combustioni attive.
  • Sono vietati meccanismi che utilizzano come lubrificanti olii e grassi
  • Deve essere vietato introdurre liquidi, gas o vapori che possono essere causa di emanazione di vapori o gas infiammabili o di miscele esplosive.

 

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